Società

Moroder, musicista di fama mondiale

• Bookmarks: 4


::cck::713::/cck::
::introtext::

Ha inventato la musica disco degli anni’80, ha vinto 3 Oscar per le colonne sonore di film come Fuga di MezzanotteFlashdance e Top Gun inoltre, come se ciò non bastasse, 4 Golden Globe e altrettanti Grammy, senza contare centinaia di riconoscimenti in ogni parte del mondo.

::/introtext::
::fulltext::

Ha inventato la musica disco degli anni’80, ha vinto 3 Oscar per le colonne sonore di film come Fuga di Mezzanotte, Flashdance e Top Gun inoltre, come se ciò non bastasse, 4 Golden Globe e altrettanti Grammy, senza contare centinaia di riconoscimenti in ogni parte del mondo.
Famosi cantanti che ha lanciato con canzoni di successo come, solo per fare due esempi, Donna Summer  e Lady Gaga, Insomma un grande musicista e ciò che ci inorgoglisce è che è anche italiano, parliamo di Giorgio Moroder.
Attualmente a settantacinque anni sta lavorando ad una compilation di sue canzoni con cantanti del tipo: Sia, Britney Spears, Kylie Minogue, Kelis e Charli XCX.
Ma le sorprese non finiscono certamente qui.
Moroder è nato ad Ortisei, in terra ladina, ma non ha seguito subito la musica, prima ha studiato arte presso la sua cittadina, seguendo le orme famigliari di scultori del legno, per poi prendere il diploma di geometra.
L’amore per la musica nasce, da vero autodidatta, intorno ai sedici anni e con questa passione ha cominciato a girare l’Europa, prima tappa Londra dove trova il suo iniziale successo con il suo complesso The Happy Trio, ma solo quando si trasferisce a Berlino, alla fine degli anni ’60, comprende che la musica è tutta la sua vita.
Comincia a scrivere brani non solo per se, ma anche per altri cantanti che cominciavano ad emergere come Ricky Shayne, idolo delle ragazzine di allora. Volle cimentarsi anche in Italia presentando con qualche successo la canzone Looky Looky.
Siamo agli inizi degli anni ’70 ed è ancora alla ricerca di nuove avventure.
Parte per Monaco fondando il suo primo studio di registrazione, fucina per tanti artisti e infine parte definitivamente per gli Usa come Giorgio & Friends, subito con ottimi riscontri di vendita a livello internazionale.
Iniziano i successi con le Munich Machine per il brano Get on the Funk Train, che divenne popolare nelle discoteche di quegli anni.
Moroder produce, in questo periodo, diversi successi di disco elettronica per musicisti quali Roberta Kelly (Zodiac), The Three Degrees (The Runner), e gli Sparks (l’album No. 1 in Heaven e il singolo Beat the Clock).
Nello stesso anno pubblica il singolo From Here to Eternity, fra i più noti del suo repertorio.
Nel 1977 la grande svolta: Brian Eno e David Bowie sono a Berlino nel 1977, nello studio di registrazione Hansa Tonstudio, durante la lavorazione di “Heroes”.
Eno entrò in studio e disse: “Ho sentito il suono del futuro” e fa ascoltare I Feel Love di Donna Summer, firmata Summer-Moroder-Bellotte, arrangiamento di Giorgio Moroder: “Eccolo qui, non cercate oltre. Questo disco cambierà la musica da discoteca per i prossimi 15 anni…” e la profezia si è realizzata in pieno.
Parlare di successi da questo momento del nostro artista di Ortisei sarebbe impossibile, tanti sono i successi, una curiosità che forse pochi sanno, la famosa sigla per il campionato mondiale di calcio giocato in Italia nel’90,”Un’estate italiana” cantato allora dalla Nannini e da Bennato fu scritta dal nostro con il titolo “Be number one”, ma aveva già scritto quelle delle olimpiadi di Los Angeles e di Seul, in seguito scriverà anche la sigla per le olimpiadi di Pechino.
Nel 2005 Moroder venne nominato Commendatore dal Presidente italiano Carlo Azeglio Ciampi. Il 5 settembre 2010 gli è stato conferito il Grande Ordine al Merito della Provincia autonoma di Bolzano.
Insomma, un italiano che ce l’ha fatta a sfondare in un mondo difficilissimo come quello della musica e per giunta negli Usa, ma da cocciuto ladino, come si è definito, non ha mai smesso di credere in se stesso e questo sicuramente lo ha premiato più di ogni riconoscimento.

::/fulltext::
::autore_::di Lorenzo Testa::/autore_:: ::cck::713::/cck::

4 recommended
comments icon0 comments
bookmark icon

Write a comment...