::cck::799::/cck::
::introtext::
1611, dalla Toscana al Nuovo Mondo. 1904, Firenze e Carrara. Il capo dei servizi segreti del Granducato di Toscana Saverio Adinolfi viene incaricato di un compito delicato.
::/introtext::
::fulltext::
Autore: |
![]() |
1611, dalla Toscana al Nuovo Mondo. 1904, Firenze e Carrara. Il capo dei servizi segreti del Granducato di Toscana Saverio Adinolfi viene incaricato di un compito delicato. Deve imbarcarsi sul galeone “Tuscia”, fingersi il commerciante Andrea Rapace, acquistare schiavi a Capo Verde, venderli a Cartagena e poi, di nascosto, recuperare oro segreto a Panama da riportare in patria. Il viaggio dura da maggio a ottobre e cambierà la sua vita sotto tutti i punti di vista, a Firenze tornano anche un prontuario farmaceutico e semi portentosi. Quasi tre secoli dopo il commissario di polizia Ulisse Bellandi e il suo vice Alessandro Nocentini devono affrontare due strani misteriosi delitti: il loro informatore (“formica”) Italo Fissi trafitto di notte da una scheggia di vetro nel Cimitero degli Inglesi mentre seguiva qualcosa di grosso, la marchesa libertina Caterina Borelli uccisa all’alba nel giardino della villa col coperchio di ferro del pozzo mentre il marito risulta scomparso. Il tutto alla vigilia dell’arrivo di Sua maestà Edoardo VII, re d’Inghilterra, in visita (privata) in Toscana dal 13 al 23 ottobre.
Massimo Sozzi (Massa Marittima, 1957) e Riccardo Parigi (Sesto Fiorentino, 1958) insegnano nelle scuole superiori di Prato e risiedono a Sesto Fiorentino, da venti anni sono una collaudata fedele ottima coppia di alto colto artigianato giallo. Il loro ultimo romanzo è storico e ha due piani temporali, colmi di emozioni, sorprese, intrighi, violenze, amori; da una parte un passato remoto, il viaggio di mare, lo schiavismo e le avventure in terre lontane, raccontati in prima come diario di bordo, dall’altra parte un passato prossimo nell’aria e fra le vie di casa, in terza persona varia. Ci scapperanno un paio di matrimoni. Incontriamo personaggi illustri sia prima che dopo, da Galileo Galilei a (si fa per dire) Enrico Corradini. Accurate le ambientazioni d’epoca. Le isole Fortunate o Canarie non erano male nemmeno allora. Vino di Spagna a inizio Seicento, champagne a inizio Novecento. Acquolina in bocca per le fette di cecìna, farinata di ceci, torta salata e fina da sempre preparata con farina di ceci, acqua, sale e olio extravergine di oliva.
v.c.
Spie
https://it.wikipedia.org/wiki/Regicidio
::/fulltext::
::autore_::::/autore_:: ::cck::799::/cck::