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Ogni anno la Lonely Planet, una delle guide di viaggio più autorevoli e affidabili del pianeta, stila la sua classifica delle Best in Travel – sono i 10 paesi che per questioni storiche, ambientali, politiche e paesaggistiche, meritano di essere visitati nell’anno corrente. Ve le riportiamo fedelmente qui.
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Ogni anno la Lonely Planet, una delle guide di viaggio più autorevoli e affidabili del pianeta, stila la sua classifica delle Best in Travel – sono 10 paesi che per questioni storiche, ambientali, politiche e paesaggistiche meritano di essere visitati in particolar modo nell’ anno corrente. Ve li riportiamo fedelmente qui.
1. Il Canada
Abbracciato da un’ondata di positività scatenata dal suo nuovo leader Justin Trudeau e con città dinamiche che dominano gli indici globali di vivibilità e una reputazione di cortesia impeccabile, il Canada, secondo paese del mondo per dimensioni, si appresta a festeggiare il suo centocinquantesimo anniversario in ottima salute. Con un dollaro canadese debole che spinge i prezzi verso il basso, il visitatore d’oltremare dovrebbe ritrovarsi anche molta più disponibilità in tasca da spendere in eccitante cibo fusion e vino misteriosamente sottovalutato.
2. La Colombia
Decenni di guerra civile e crimine violento significava che i timbri colombiani sui passaporti erano solo per viaggiatori coraggiosi. Oggi la Lonely Planet sostiene che gli anni persi non siano che un granello di polvere nello specchietto retrovisore della Colombia. Il Paese non custodisce nessuna meraviglia del mondo, ma il mix eclettico e vibrante di cultura, natura e ospitalità sono un ricco patrimonio sostenuto da una popolazione accogliente. Oltre un decennio dopo il suo drammatico voltafaccia, questo gioiello sudamericano sta aspettando una visita da Papa Francesco, che bacerà il suolo colombiano nel 2017, inaugurando la prima visita papale della nazione andina degli ultimi trent’anni.
3. La Finlandia
Contesa da Russia e Svezia per 800 anni, la Finlandia ottenne finalmente l’indipendenza nel 1917. I finlandesi celebreranno il loro centenario con gusto, grazie a gli eventi organizzati in ogni regione. Aspettatevi di tutto, dai concerti agli appuntamenti culinari, dalle serate in sauna alle mostre di poster di viaggi vintage.
È stato anche proclamato un nuovo parco nazionale, 11.000 ettari di terra a Hossa, costellato di boschi di pini e attraversato da una moltitudine di fiumi. Con i campionati mondiali di pattinaggio ed i campionati mondiali di sci nordico che quest’anno si terranno in Finlandia, non c’è mai stato momento migliore per scoprire i paesaggi e la cultura di questa terra speciale.
4. La Dominica
I locali scherzando dicono che se Cristoforo Colombo resuscitasse dal sepolcro e tornasse ai Caraibi, la Dominica è l’unica isola che riuscirebbe a riconoscere. Uno scorcio delle sue felci preistoriche e delle rive deserte dovrebbe rendere l’idea del perché. Per decenni l’assenza di splendenti spiagge bianche ha aiutato a tenere a bada lo sviluppo dei resort che hanno invece imperversato nelle altre parti dei Caraibi. Gli unici grattacieli che vedrete in Dominica secondo la Lonely Planet sono le palme da cocco e l’isola merita di essere visitata prima che la Dominica veda spuntare la prima catena di resort su larga scala nel 2018, che spianerà la strada ad una nuova era del turismo.
5. Il Nepal
Le calamità naturali non riescono a stare lontane dal Nepal per più di molto tempo ma quello che ha più colpito i turisti che hanno visitato il paese dopo i devastanti terremoti del 2015, non era quanto fosse andato perso ma quanto ancora rimanga. Alcuni templi si sono sbriciolati ma altri hanno subito giusto qualche graffio ed intere aree del paese hanno scampato danni gravi, inclusa la maggior parte dei sentieri da trekking.
Il Nepal ha tutte le capacità necessarie per riparare i monumenti e migliorare le sue infrastrutture, ma quello di cui ha più bisogno sono i soldi. Visitare il Nepal ora significa quindi anche sostenere la cultura locale, aiutando così a ricostruire una nazione per renderla più forte di prima.
6. Il Bermuda
Il territorio britannico delle Bermude viene spesso scambiato per un’isola dei Caraibi e molti non correggono il malinteso. A soli 1050km al largo della costa della Carolina del Nord, il Bermuda è raggiungibile dalla maggior parte delle principali città sulla costa orientale degli Stati Uniti e le isole sono un curioso mix di cultura anglosassone e atmosfere caraibiche. A Giugno le Bermude ospiteranno la Coppa America. I climi temperati ed i venti favorevoli le rendono il luogo perfetto per questa regata storica – e per il vostro prossimo viaggio.
7. Mongolia
Nel 2017 la Mongolia alzerà il sipario su un nuovissimo aeroporto, una struttura di ultima generazione che simboleggia la rapida modernizzazione del paese. La città di Ulaanbaatar è stata la più grande beneficiaria del boom economico e il suo skyline trasformato è irto di torri in acciaio e vetro. Al centro di questo sviluppo vi è anche un complesso da 500 milioni di dollari, lo Shangri-la, che sarà completato entro il 2017, ed avrà 290 camere, un cinema IMAX e un Hard Rock Café. Oltre la capitale si trova la splendida campagna Mongola, impreziosita dal lago Hôvsgôl, la perla blu dell’Asia. Nel 2015 il lago è stato collegato a Ulaanbaatar da una strada, riducendo il tempo di guida di 10 ore.
8. L’Oman
L’Oman è stato l’asso nella manica della penisola arabica per molto tempo, ma oggi con più voli che mai e alberghi a cinque stelle che dilagano in tutto il territorio, il Sultanato sembra pronto ad alzare la posta in gioco ancora una volta. Alloggi di lusso, tra cui il pluripremiato duo di Six Senses sulla penisola di Musandam e l’Alila nelle montagne Hajar, hanno dato il via alle danze qualche anno fa a sfarzose catene come il Anantara ed il Kempinski, che presto apriranno delle sedi. La raffica di costruzione non si ferma qui perché nel 2017 farà il suo debutto anche il Majarat, parco a tema futuristico per famiglie costato 120 milioni di dollari.
9. Il Myanmar (Birmania)
Il cambiamento ci ha messo molto tempo ad arrivare in questa nazione conosciuta come Birmania, ma l’elezione del primo governo civile dopo mezzo secolo ha fatto si che tutti gli sguardi puntassero al futuro. Nessuno fa finta che problemi del Myanmar siano scomparsi ma le cose si muovono nella giusta direzione e il paese più del segreto del sud-est asiatico è pronto a ricevere nuovi afflussi di viaggiatori. Il viaggio non è privo di sfide ma la ricompensa è una finestra su un pezzo di Asia che sta scomparendo, dove le difficoltà del viaggio sono parte del percorso e dove la vita scorre al ritmo senza tempo del canto dei monaci e delle campane dei monasteri.
10. L’Etiopia
Con il proprio calendario (dove altro trovereste 13 mesi di sole?) una propria lingua, cucina, chiesa e caffè, l’Etiopia è il paese esotico per antonomasia. E che stiate facendo trekking attraverso le montagne del Simien per osservare una fauna selvatica che non si aggira in nessun altro luogo sulla terra, siate arrampicati s’una chiesa scolpita in una scogliera remota in Tigray o siate in barca attraverso le acque tranquille del Lago Tana per visitare un monastero secolare, verrete sopraffatti dalla bellezza del paesaggio.
Nel 2017 nuovi collegamenti aerei renderanno il paese più accessibile che mai e potreste essere tra i primi a salire a bordo.
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::autore_::di Clio Morichini::/autore_:: ::cck::1836::/cck::