Eleganza e romanticismo puri
Eleganza e romanticismo puri. Il Gran Ballo di Natale dell’IIS Sulpicio di Veroli ha seguito la tradizione ottocentesca delle corti europee, quando sulle note del Valzer di Strauss, le fanciulle dell’alta noblesse facevano il loro ingresso in società al braccio di principi e cavalieri.

La soirèe, come da tradizione, ha guardato all’eleganza, alla raffinatezza, alla bellezza giovane e timida. Abiti romantici tinta latte, bustier di bastine in raso, preziosi ricami di fiori intagliati, metri e metri di tulle racchiudevano le fanciulle come gemme. Seri, abito scuro e sguardo teneramente maturo, i giovani cavalieri. Una location di alto rango, l’Hotel Relais Filonardi, che ha evocato, senza esserne da meno, l’atmosfera dei saloni nobili ottocenteschi. Un occasione per raccontare, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la gloria del Sulpicio, il suo “slancio”, le sue vittorie. E per strappare al Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, gradito ospite, la promessa di nuove aule necessarie per contenere l’esplosione di iscrizioni che si registrano all’istituto verolano da qualche anno a questa parte. Presenti all’evento, condotto da Pietro Di Alessandri e dall’insegnante Itala Iovacchini, diversi maggiorenti del territorio, il Sindaco Simone Cretaro, rappresentanti dell’amministrazione comunale, il consigliere provinciale Germano Caperna, il Presidente della Pro Loco Gian Luca Scaccia, Dirigenti Scolastici di varie scuole della provincia, il Dottor Nacca impegnato nell’istituto ernico nel progetto di “curvatura biologica”, progetto di cui il Sulpicio è l’unico istituto in tutta la provincia a farne parte. Valzer e Quadriglia hanno impegnato i giovani studenti, per una sera lontani dalle mode e ben calati in un mondo antico elegante e raffinato, curato alla perfezione dallo staff organizzativo rappresentato dalle docenti Assuntina Bianchi, Itala Iovacchini, Lucia Guitta e Flavia Rizzuti e la responsabile dei Servizi Generali e Amministrativi Marzia Nozori. Mente “callicrate”e regista dell’evento, il Dirigente Scolastico Salvatore Cuccurullo.

Impeccabili le coreografie curate dalla bravissima Bruna Pagliaroli, suggestivi i momenti di danza delle bravissime ballerine professioniste Giulia Iannarilli, Aurora Tulli e Lucia Fontana della scuola di danza EXP di Bruna Pagliaroli, raffinati e da sogno gli abiti sponsorizzati dall’Atelier Nozze di Frosinone. Scacco matto alla società dell’hi-tech, dei cyberspace e dei newsgroups. Soltanto grazia, eleganza, Strauss e una gioventù che sa commuovere e commuoversi e fa ancora sperare. Applausi e lacrime di ospiti e genitori, raccolti nell’ultima parade che ha preceduto la Cena di Gala, curata dagli straordinari studenti del ramo Alberghiero dell’istituto ernico. Dall’accoglienza all’eleganza sopraffina della tavola, dal servizio professionale e perfetto al menù chic e squisito con i sapori del mare, gli studenti dell’Alberghiero, seguiti da docenti straordinariamente competenti e motivati, hanno dato ancora una volta prova delle loro grandi potenzialità. Tra i fornelli, a guidare i loro passi uno chef d’eccezione: Enzo Manfellotti, curatore precedentemente di un corso per gli studenti verolani, sulla cottura lenta a vapore degli alimenti.

Serate che lasciano un segno impermeabile nel tempo. Sinergie imprescindibili tra scuola e istituzioni necessarie per portare avanti negli anni un serio progetto di crescita. La delicata emozione dei giovani del Sulpicio, uomini e donne di domani… se questo è il futuro, allora andiamo avanti.