Le rondini di Kabul
Yasmina Khadra
Traduzione di Marco Bellini (dal francese)
Romanzo
Sellerio
2021 (orig. 2002, prima ed. it. Mondadori 2007)
Pag. 235, euro 14
Kabul. Venti anni fa circa, poco dopo l’intervento americano in Afghanistan. “Le rondini di Kabul” è uno splendido romanzo di amori e due famiglie nel contesto tragico di violenze sociali e conflitti militari. La narrazione è in terza varia al presente. L’affermato autore è Yasmina Khadra, ex militare nato nel Sahara francofono, testimone della guerra civile in Algeria, pseudonimo femminile (scelto decenni fa per non farsi riconoscere) dell’algerino francese Mohammed Moulessehoul (1955). Viene opportunamente ripubblicato oggi con un’aggiornata importante introduzione del settembre 2021 (tradotta da Marina Di Leo): “Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Ed eccoli di nuovo qui, i talebani… Il mio pensiero corre alle donne e alle ragazze riconsegnate senza mezzi termini alla schizofrenia dei nuovi padroni del paese… Che ne sarà di loro?…” Accadrà ad altri Mussarat e Zunaira quel che è accaduto in questa storia da leggere? “Nessuna battaglia è perduta finché non è DAVVERO cominciata”.