Scheda:
Don Chisciotte e i suoi fantasmi
Alberto Manguel
Traduzione di Maria Nicola
Letteratura
Sellerio Palermo
2023
Pag. 127 euro 12
L’immenso scrittore, poeta, drammaturgo e militare Miguel de Cervantes (Alcalá de Henares, 29 settembre 1547 – Madrid, 22 aprile 1616), pubblicò nel 1605 il sovversivo romanzo El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha, quattro anni prima del decreto di espulsione dei moriscos. Dopo il 1492 ebrei e mori furono via via cacciati dalla Spagna (due terzi della popolazione), solo i convertiti potevano restare, il potere impose una limpieza de sangre. Cervantes finse di aver trovato il manoscritto del moro Sidi Ahmed Benengeli in carcere ad Algeri (1575-1580) e che il suo protagonista, amante dei romanzi cavallereschi, si era fatto cavaliere errante, rifiutando di piegarsi alle convenzioni menzognere del mondo, obbedendo unicamente alle norme dettate dalla coscienza. Mescolando realtà e finzione, storia e biografia venne fondato il romanzo moderno.
“Don Chisciotte e i suoi fantasmi” è l’ultimo interessante saggio che il grande Alberto Manguel (Buenos Aires, 1948) dedica a Cervantes.