Storia del giallo italiano
Luca Crovi
Letteratura
Marsilio Venezia
2020 Pag. 507, euro 19
Italia. La narrativa poliziesca si mette in moto subito prima dell’Unità: Mistriani e De Marchi, con due romanzi ambientati a Napoli, sono nomi importanti da citare. Ne seguiranno migliaia di altri, moltissimi dei quali raccontati da Luca Crovi nel documentato saggio “Storia del giallo italiano”. Si parte dai migliori epigoni del modello francese dei misteri e si prosegue con la notevole diffusione delle collane poliziesche all’inizio del Novecento, per arrivare alla vita moderna quando la letteratura di suspense permette ad autori di diversa estrazione di analizzare la società attraverso tematiche criminali, diffondendosi in ogni città, segnalandosi per non pochi capolavori. L’affresco è minuzioso. La storia e la geografia del contaminato genere meritano ormai un’impresa collettiva di documentazione ed esame, basti pensare agli innumerevoli partecipanti al Premio Scerbanenco nell’ultimo trentennio o alla costante coraggiosa promozione degli autori “di provincia” da parte di Frilli.