Via libera
Lorenzo Scano
Noir
Rizzoli Milano
2021
Pag. 424, euro 16
Cagliari. Di questi tempi. Il CEP è il noto quartiere cittadino con oltre cinquant’anni di storia, grazie a un progetto di edilizia popolare d’inizio anni sessanta, presto degradato con tanta droga e tanti furti, ancor oggi semi periferia urbana con scarsi centri di aggregazione, pur con alcuni spazi verdi ben curati. È il primo rione della città per numero di abitanti anziani (oltre 1300 su 2mila) e ultimo per le nascite. Chi può scappa, anche se gli mancherà e ammesso che trovi la via libera: “Via libera” è appunto il nuovo bel noir di Lorenzo Scano (1993) che inizia con un terribile suicidio giovanile e racconta la propria generazione tramite tre minorenni inquieti e smarriti: David, già finito nel carcere minorile, Chanel, il cui padre è una vecchia gloria del pugilato e della piccola malavita, Filippo, rampollo drogato di buona famiglia attirato dai balordi di periferia. Si conoscono, boxano, si frequentano, amano, deragliano, qualcuno morirà. Finalista allo Scerbanenco 2021.