Bad Boy
Jim Thompson
Traduzione di Federica Angelini
Noir (biografia)
HarperCollins Milano
2020 (orig. 1953; prima edizione italiana, Einaudi 2001)
Pag. 298, euro 15
Anadarko, Oklahoma, 27 settembre 1906. Vi nacque quel giorno il grandissimo mitico scrittore James Myers Jim Thompson, morto nel 1977 senza il pieno successo e la fama che meritava. Aveva pubblicato otto dei trenta romanzi complessivi (ispirati ad esperienze accadutegli, fra avventura e noir), quando nel 1953 (neppure 50enne) decise che già valeva la pena raccontare la vita vissuta, girovaga picaresca pittoresca quasi quanto la sua narrativa: l’avvincente “Bad Boy” ne è il notevole risultato letterario. Il padre di Thompson era stato sceriffo di Caddo County, si candidò per una carica statale nel 1906 ma fu sconfitto. Rinunciò all’incarico di sceriffo a causa di voci di appropriazione indebita e la famiglia si trasferì progressivamente in Texas, con ulteriori continui spostamenti e lavori (imprenditore, avvocato, contabile, rappresentante). Jim si mise timidamente alla ricerca di una propria autonomia (facchino, operaio, tuttofare, vigilante) in compagnia di rari amici e molto whisky.