Serena e Venus Williams, nel nome del padre
Giorgia Mecca
Biografie sportive
66thand2nd Roma
2021
Pag. 163 euro 16
Da Compton (California) per il mondo. 1980-2021. Prima che le sue due figlie venissero al mondo, a un anno di distanza l’una dall’altra, il povero e nero Richard Williams decise che doveva provare a far avere loro successo, il tennis sembrava la via migliore, con rara coerenza e determinazione ci è riuscito (a caro prezzo per le bimbe). Giusto dunque che la biografia italiana delle due campionesse dia spazio al padre (come anche il film americano dello scorso anno). In “Serena e Venus Williams, nel nome del padre” la giovane brava giornalista piemontese Giorgia Mecca (Torino, 1989) narra con brio e sensibilità una straordinaria storia familiare, fatta di infanzia e adolescenza già “professionistiche” e di contenuta intelligente rivalità.
Quando lo ha scritto entrambe le quarantenni erano in attività, poi la poco più giovane e maggiormente vincente Serena (che dal 2017 ha già una figlia) si è ritirata durante gli Us Open 2022 (cui ha partecipato anche Venus, perdendo al primo turno).