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Suzhou. Aprile. Il neodirettore del Comitato per la riforma del sistema legale Chen Cao va spesso in corriera da Shanghai al cimitero per rimettere a posto la tomba del padre.
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Suzhou. Aprile. Il neodirettore del Comitato per la riforma del sistema legale Chen Cao va spesso in corriera da Shanghai al cimitero per rimettere a posto la tomba del padre. “Promoveatur ut amoveatur”, investiga pure su alcune casi in sospeso. Nel recente e nei precedenti otto romanzi della bellissima serie, Qiu Xialong, in Cina fino al 1989, ora docente di Letteratura cinese alla Washington University in St. Louis, intervalla la narrazione con continui riferimenti alla poesia, soprattutto cinese e anglo-americana. Nel delicato volumetto “Le poesie dell’ispettore Chen Cao” sono riportate le 55 poesie del suo delizioso riluttante protagonista, involontariamente ricordate grazie al corso di laurea o composte e pubblicate in gioventù, nell’ordine in cui appaiono nei romanzi. Servono a lui per comprendere meglio il contesto dei crimini e per fuggire dalla realtà.
v.c.
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