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Provare a parlare della vite e del vino in Italia sembra quasi un esercizio di presunzione, tante sono le voci autorevoli, gli esperti, gli studiosi, quanti praticano la conoscenza e l’applicazione sul percorso…
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Provare a parlare della vite e del vino in Italia sembra quasi un esercizio di presunzione, tante sono le voci autorevoli, gli esperti, gli studiosi, quanti praticano la conoscenza e l’applicazione sul percorso che dalla pianta della vite porta al vino, alle grandi etichette e alla grande qualità dei vini italiani sempre più conosciuti e apprezzati nel mondo, malgrado il solito difetto nazionale di non riuscire a fare sistema! Lontano dunque il giorno in cui potremmo con orgoglio vedere in giro per il mondo un’etichetta riconosciuta e riconoscibile come quella di “vino italiano”.
Sino ad allora la ricchezza delle zone di produzione, la grande quantità di vitigni anche storici che il Paese possiede, l’altissimo livello di cura e manutenzione del patrimonio naturale legato alla vite fanno comunque bella mostra di sé all’estero e si fanno apprezzare, come prodotti eccellenti comunque di un made in Italy certamente articolato, sfaccettato e ricchissimo!
Ecco allora che appare assolutamente imperdibile e di grande valore conoscitivo e di comunicazione all’altezza del “vino italiano”, l’iniziativa lanciata qualche tempo fa in partnership con ”La tavola Italiana” (associazione impegnata nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui valori della filiera alimentare nazionale, da Pilota Green agenzia di comunicazione e casa editrice specializzata in pubblicazioni di carattere turistico, enogastronomico.
L’iniziativa prevede la realizzazione di una guida, di un portale web e di numerosi eventi che ruoteranno intorno al vino, dunque un progetto ambizioso al quale non mancherà certo il materiale costituito dalla tradizione e dal patrimonio nazionale nel settore. Una vera e propria “wikipedia” enologica a tutto campo. Si chiamerà “Le denominazioni nell’Italia del vino” e sarà la prima iniziativa completa in materia a forte contenuto multimediale. Sarà realizzata da Filmaker, casa di produzioni televisive fortemente orientata al mondo delle grandi realtà vitivinicole del paese.
Lo scopo dei promotori è quello di realizzare e comunicare un viaggio attraverso i territori e i produttori del vino italiano e di mappare in modo chiaro e immediato i tesori di questo straordinario patrimonio, raccontarne le caratteristiche, le storie, le suggestioni. Il tutto con l’apporto fortemente intuitivo e coinvolgente di video-degustazioni curate da esperti e professionisti del settore.
La previsione è quella di costruire un quadro completo di territori, consorzi di tutela di tutti i Doc e Docg della Penisola riconosciuti ufficialmente dal Ministero delle politiche agricole e forestali, dal nord al sud. E proporre con l’ausilio di sommeliers di fama internazionale, la degustazione virtuale e poi dal vivo di oltre 400 etichette che costituiscono la spina dorsale del nostro sistema vitivinicolo.
Ogni denominazione avrà una sezione apposita con un’introduzione curata da 8 enologi e dedicata al territorio geografico di coltivazione e produzione, al consorzio di riferimento e sarà arricchita dalla video degustazione tecnica di ogni etichetta presente nell’area per metterne in evidenza le caratteristiche esclusive che ne sostanziano la denominazione di appartenenza. A corredo e non certo secondario, ogni etichetta avrà una serie di abbinamenti enograstronomici suggeriti da dieci giovani chef stellati.
La guida verrà girata in dvd in alta definizione, in lingua italiana, con sottotitoli in inglese, per rafforzarne la capacità divulgativa sui mercati internazionali. Accanto al prodotto fisico, per così dire, e come abbiamo premesso, saranno organizzati una serie di eventi di forte richiamo in tutta Italia per rappresentare e valorizzare ancor più l’eccellenza italiana del vino. Sarà disponibile, attraverso un’ampia diffusione in tutte le librerie e gli stores culturali, a partire dalla seconda metà del 2017 e potrà naturalmente essere consultata on line e, anche, con un’apposita app sugli smartphone e i tablet (sia iOS che Android).
Per avere un’idea del piano dell’opera e delle sue articolazioni, si può già visitare il sito www.italiadenominazioni.it, dove consultare ed informarsi su contenuti correlati e iniziative coordinate. Tra tutte, ad esempio, la guida dedicata all’olio extravergine di qualità – il primo censimento mai realizzato prima delle realtà olivicole italiane – o il progetto – sempre vitivinicolo ed enogastronomico – “Vini da Terre Estreme” ossia l’almanacco delle più grandi ed eroiche imprese di coltivazione e produzione in territori difficili ed impervi.
L’iniziativa vuole essere di ampio respiro e pensata per celebrare i valori di eccellenza e qualità che da sempre contraddistinguono l’Italia del fare e aiutarne la conoscenza e comprensione approfondita all’estero.
Possiamo anche dire che un’idea e una realizzazione come questa – che si inserisce in un momento storico e mediatico in cui la divulgazione enograstronomica ha visto incrementare rapidamente proseliti ed iniziative di ogni genere – è in grado di dare un ricco e positivo contributo non tanto alla crescita, ma alla rifondazione di un’informazione professionale di settore, seria, preparata e aggiornata!
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::autore_::di Roberto Mostarda::/autore_:: ::cck::1487::/cck::