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Lo scorso 13 aprile è stata annunciata la selezione ufficiale dei film scelti per partecipare alla 70esima edizione del Festival di Cannes, che quest’anno si svolgerà dal 17 al 28 maggio.
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Lo scorso 13 aprile è stata annunciata la selezione ufficiale dei film scelti per partecipare alla 70esima edizione del Festival di Cannes, che quest’anno si svolgerà dal 17 al 28 maggio.
Quello di quest’anno sarà un Festival rivolto alla celebrazione della figura femminile, basti pensare alla scelta dell’immagine del poster ufficiale della kermesse che omaggia la bellissima Claudia Cardinale e alla scelta di Monica Bellucci come madrina della cerimonia di apertura e di chiusura dell’evento. Le bellezze femminili del panorama cinematografico mondiale non finiscono qui, tra le giurate spicca una sempre affascinante Uma Thurman (presidente di giuria della sezione Un Certain Regard), ma anche Jessica Chastain, Sandrine Bonnaire e Sandrine Kiberlain.
Ad aprire la kermesse cinematografica sarà il film di Arnaud Desplechin, Les fantômes d’Ismaël, tra gli interpreti della pellicola Marion Cotillard e Charlotte Gainsbourg.
A gareggiare per l’ambita Palma d’Oro molti nomi importanti come Michael Haneke con il film Happy End, Sofia Coppola con L’inganno, Todd Haynes con Wonderstruck, Yorgos Lanthimos con The Killing of the Scacred Deer e François Ozon con L’amant double. Nella sezione principale i film saranno scelti da una giuria presieduta dal regista spagnolo Pedro Almodòvar.
Tra gli eventi speciali la proiezione di Top of the Lake: China Girl serie tv di Jane Campion, i primi due episodi della terza stagione di Twin Peaks diretta da David Lynch e l’ultimo film di Abbas Kiarostami, 24 frames, oltre a Come Swin per la regia dell’attrice americana Kristen Stewart e Sea Sorrow diretto da Vanessa Redgrave.
E l’Italia? Beh, quest’anno non ci sarà nessun film italiano in corsa per la Palma d’oro, anche se Sicilian Ghost Story di Grassadonia-Piazza aprirà la Semaine de la Critique. Questa non sarà l’unica opera italiana a Cannes, tra gli altri film anche Fortunata di Castellitto e Dopo la guerra di Zambrano, entrambi nella sezione Un Certain Regard, ma anche L’intrusa di Di Costanzo, Cuori Puri di De Paolis e A Ciambra di Carpignano, tutti in corsa nella sezione Quinzaine Des Réalisateurs.
In quest’ultima categoria partecipano anche registi autorevoli come Abel Ferrara con Alive in France e Philippe Garell con L’amant d’un Jour. Mentre nella sezione Virtual Reality Film l’ultima fatica di Iñàrritu dal titolo Carne y Arena, si tratta di un progetto realizzato in realtà virtuale, un’esperienza multi sensoriale in grado di eliminare la barriera tra soggetto e spettatore.
Un’edizione attesissima e davvero interessante quella che celebra i 70 anni del Festival di Cannes, anche se si svolgerà in uno stato d’emergenza che interessa tutto il territorio francese e per il quale verrà messo in atto un piano di sicurezza in grado di garantire l’incolumità degli ospiti e del pubblico che parteciperà alla kermesse cinematografica più importante al mondo.
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::autore_::di Lorenza Rallo::/autore_:: ::cck::1978::/cck::