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Il figlio, fratello e padre d’arte Giacomo Serpotta, nato e morto a Palermo ai tempi della dominazione spagnola (10 marzo 1656 – 27 febbraio 1732), fu grande scultore e decoratore italiano, che si distinse particolarmente nell’arte dello stucco e nella tecnica detta allustratura.
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Il figlio, fratello e padre d’arte Giacomo Serpotta, nato e morto a Palermo ai tempi della dominazione spagnola (10 marzo 1656 – 27 febbraio 1732), fu grande scultore e decoratore italiano, che si distinse particolarmente nell’arte dello stucco e nella tecnica detta allustratura. Il saggista e drammaturgo milanese Luca Scarlini (1966) narra l’artista nella barocca capitale siciliana, guidandoci fra le piccole figure di gesso bianco, impertinenti e irriverenti per quanto reali, gli straordinari amorini putti ancor oggi splendidamente sparsi nelle chiese e negli oratori del centro storico: “Bianco tenebra. Giacomo Serpotta, il giorno e la notte”. Fino al 10 ottobre 2017 resterà aperta una mostra con oltre cento opere dell’artista (dipinti, disegni, stucchi) all’Oratorio dei Bianchi di Palermo. La visiteremo presto.
v.c.
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